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Buongiorno a tutte e a tutti.
La riunione on-line che vi propongo oggi è relativa alla carne e al consumo futuro che ne faremo.
La popolazione mondiale cresce infatti a ritmi non sostenibili per il pianeta, anche sotto questo aspetto.
Per quanto riguarda la carne e il suo consumo si sta andando quindi verso nuove modalità di approvvigionamento, quali le larve di insetti (da sdoganare nel mercato UE, ma del resto non mangiamo già le lumache?), i sostituti delle proteine animali (gli hamburger di soia, per capirci), le proteine non animali prodotte in laboratorio, clonate, già disponibili ma troppo costose.
Quello che vi invito a fare è quindi di prendere visione dell’articolo, non tutto, solo gli schemi!
Potremmo imparare cose interessanti. Io per esempio ho imparato che solo il 37% della produzione agricola mondiale è usata per sfamarci.
O che la comparazione fra la superficie agricola necessaria per avere un grammo di carne da bovino e quella necessaria per un grammo di carne da pollame (o per un grammo di grano) va oltre le mie capacità matematiche.
O che nel 2040 si prevede che mangeremo solo il 40% di carne convenzionale.
Magari non noi.
Un caro saluto,
Corrado
Però, un sacco di cose da imparare!
Grazie!
Un saluto a tutti
Il problema non sarà solo la carne, ma tutto il cibo.
In populationpyramid.net si vedono gli incredibili numeri della crescita mondiale e davvero ci si deve aspettare la mancanza di cibo o il cambiamento delle abitudini dell’uomo.
Mala tempora currunt.
Patrizio
Molto interessante.
Molto interessante, vorrei mettervi a conoscenza che la Cargill è una grande multinazionale che opera nella produzione di mangimi per gli animali da reddito e non. I loro studi portano ad utilizzare sempre più in modo proficuo, per il loro profitto, gli aromi ed i coloranti: quindi mangeremo hamburger di bovino con dentro il pesce il pollo etc. Nel mondo dell’alimentazione animale sta già succedendo (da anni sta avvenendo con il surimi,che come noto di pesce ha solo il sapore).
Valentino